Visualizzazione post con etichetta pulizie. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pulizie. Mostra tutti i post

mercoledì 9 aprile 2008

Pulizie di casa al naturale


La primavera è sinonimo di pulizia: il sole entra di prepotenza nelle case, lo sporco si fa più evidente e la voglia di eliminarlo più impellente. Esistono sostanze come l’aceto, il bicarbonato e gli oli essenziali che possono aiutarci a pulire la casa in modo naturale e delicato.
Vediamo quali soluzioni possiamo utilizzare per pulire, sgrassare e rinnovare le superfici di casa.
L’aceto è un prodotto della modificazione ossidativa del vino ed è un acido relativamente debole. Questa sua caratteristica può esser impiegata per sciogliere i depositi di calcare (ottimo quindi per pulire i sanitari), per ammorbidire i tessuti nei lavaggi poiché addolcisce i depositi delle acque dure (basta aggiungerne un cucchiaio all’ammorbidente), per sciogliere ed eliminare l’unto; se userai l’aceto di mele eviterai anche l’odore sgradevole, diventerà così un ottimo deodorante. Anche se non è un vero disinfettante, l’aceto si oppone alla crescita di molte specie batteriche che non amano l’ambiente acido. L’aceto puro pulisce i vetri dalle strisciate causate dagli insetti e l’odore che permane li terrà lontani dai serramenti.
Riempi uno spruzzino con ¾ di acqua calda e ¼ di aceto ed usa questa soluzione per pulire i mobili in formica o in laminato; se alla soluzione aggiungerai alcune gocce d’olio essenziale di eucalipto o di menta potrai detergere i sanitari lasciando anche un buon odore. Con l’aceto puro puoi pulire il frigorifero, da sciacquare poi con acqua e bicarbonato, e far brillare i fornelli in acciaio.
Il bicarbonato pulisce, deodora, ammorbidisce l’acqua e rappresenta una buona polvere sgrassante. Per la sua caratteristica alcalina crea un ambiente più sfavorevole al successivo sviluppo dei batteri. Conservalo tenendolo asciutto in un contenitore ben chiuso.
Qualche cucchiaio di bicarbonato unito a poca acqua calda crea una pasta capace di pulire e sgrassare il tuo lavello. Per pulire il water versa un po’ di bicarbonato sullo scopino e gratta direttamente la superficie.
Prepara così una pasta “sgrassaforno”: unisci ½ tazza di sale, ¼ di tazza di soda e 500 gr di bicarbonato e crea la pasta con poca acqua. Nel frattempo scalda il forno e poi spegnilo; attendi un attimo, che non sia più bollente, poi spalma la pasta, lasciala agire per qualche minuto poi spruzzala con una soluzione composta da ¾ di aceto, ¼ d’acqua calda e 10 gocce di limone ed asporta il tutto.
Il succo di limone è un candeggiante delicato, un detergente, uno sgrassante ed un buon deodorante.
Per pulire i mobili di legno chiaro prepara una soluzione composta dal succo di un limone e un cucchiaio di olio di oliva (da utilizzare in piccole dosi), dopo aver fatto agire la soluzione per qualche ora, strofina energicamente con un panno di lana. Per i mobili scuri è meglio utilizzare l’olio di noci.
Per profumare la lavastoviglie e togliere l’odore dei cibi, inserisci prima del lavaggio una fetta di limone, aiuterà anche le stoviglie ad essere più sgrassate. L’estratto di semi d’agrume è un ottimo antimicrobico, puoi utilizzarlo diluito in acqua calda o puro, su una spugnetta umida, per pulire il bagno o la cucina.
Per pulire naturalmente il rame, l’ottone e le cromature utilizza dell’acqua gassata e strofina la parte con la stagnola dalla parte lucida: gli oggetti torneranno come nuovi. Per asportare il verderame strofina l’oggetto con uno straccio imbevuto con un composto di sale ed aceto o limone.
Vuoi disincrostare lo scarico del water? Utilizza l’acqua nella quale hai fatto bollire le patate.

Fonte: Article Marketing Italia

Redazione DonnaD