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martedì 24 marzo 2009

IVA ridotta al 10% per le ristrutturazioni


L'iva ridotta al 10% sulle ristrutturazioni edilizie diventerà una misura permanente. Lo ha detto il ministro dell'economia Giulio Tremonti aggiungendo a margine che "dall'Unione europea abbiamo avuto la conferma della trasformzione da temporaneo a permanente del regime iva agevolato per l'edilizia". La norma sarebbe scaduta nel 2010. L'intesa, firmata all'Ecofin, rigarda tutti i Paesi dell'Unione. La conferma dell'iva, ha sottolineato Tremonti,"è una buona dote fiscale per la nostra politica edilizia e abitativa considerando i nostri obiettivi di politica" nel settore. L'abbattimento dell'iva era un regime speciale e temporaneo e oggi resta speciale ma diventa permanente. "E' stata una decisione" ha aggiunto "che abbiamo accolto in maniera particolarmente positiva, perchè abbiamo difeso il regime speciale dell'iva ridotta per le ristrutturazioni edilizie e abbiamo ottenuto che questo regime diventi permanente". Dunque, "la vecchia norma che sarebbe scaduta nel 2010 diventa eterna".

sabato 25 ottobre 2008

Un Finanziamento per Ristrutturare la tua casa


Il nostro paese attraversa una situazione economica complicata, soprattutto per quel che riguarda le abitazioni e il mercato edilizio. L'acquisto di una nuova casa, per molte famiglie, si stà rivelando un'impresa sempre più proibitiva dato l'aumento sempre crescente del costo degli immobili.
Per molte famiglie una si stà rivelando risolutoria la soluzione di una ristrutturazione di una vecchia casa, a volte di proprietà a volte acquistata a prezzi molto inferiori rispetto ad un immobile nuovo.

I finanziamenti ristrutturazione sono una forma di prestito personale finalizzato estremamente vantaggiosa per tutti i coloro che desiderano rinnovare od effettuare qualche piccolo lavoro di restauro nella propria casa, ma non dispongono della liquidità necessaria per farlo.
Sono concessi a tutti i lavoratori e pensionati che percepiscono un reddito dimostrabile, di età compresa tra i 18 ed i 75 anni. Vengono generalmente concessi importi tra i 2.500 ed i 60.000 Euro, per importi più elevati è consigliabile ricorrere ai mutui per ristrutturazione che offrono importi fino a 150.000 / 200.000 Euro (la valutazione dei mutui ristrutturazione viene fatta sulla base dell'importo dell'immobile.

Può essere finanziato qualsiasi progetto immobiliare volto a migliorare la propria abitazione conglobando nel finanziamento anche più interventi svolti da persone o aziende differenti. L'erogazione dell'importo avviene tramite assegno circolare intestato al richiedente o bonifico bancario. I rimborsi variano tra i 12 ed i 120 mesi. La somma finanziata potrà essere gestita dal richiedente in maniera autonoma. Generalmente non è prevista alcuna spesa di istruttoria anticipata, né è richiesta la presenza di un garante (tranne in casi di eccessivo carico finanziario). In alcuni casi i finanziamenti ristrutturazione sono concessi anche a protestati e cattivi pagatori.

Fonte: Article Marketing Italia

venerdì 23 maggio 2008

Ristrutturazioni


Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione oggi ci sono due regimi a cui fare riferimento. Se le ristrutturazioni comportano un risparmio energetico, un miglioramento delle prestazioni energetiche dell'edificio o l'installazione di impianti elencati in dettaglio, la finanziaria 2008 proroga l'agevolazione introdotta nelle finanziaria 2007. Consiste nella possibilità di detrarre il 55% delle spese sostenute sull'Irpef, secondo parametri variabili in base agli interventi. In tutti gli altri casi continuano a valere le agevolazioni previste dal decreto 223/2006 (Decreto Bersani), che consistono in una detrazione del 36% delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio. Il limite massimo di spesa sul quale calcolare la detrazione è di 48mila euro. Questi gli interventi interessati:

  • manutenzione ordinaria (solo per le parti comuni)
  • manutenzione straodinaria
  • restauro e risanamento conservativo
  • ristrutturazione edilizia
  • lavori finalizzati al risparmio energetico
  • lavori finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche
  • lavori finalizzati alla cablatura degli edifici
  • opere per il contenimento dell'inquinamento acustico
  • opere per la sicurezza antisismica degli edifici
  • opere destinate alla prevenzione degli infortuni domestici
  • lavori per la prevenzione dei rischi del compimento di atti illeciti da parte di terzi (come porte blindate, recinzioni, cancelli, saracinesche, vetri antisfondamento, telecamere, casseforti a muro)
  • interventi di bonifica dell'aminato
  • realizzazione di autorimesse e posti auto